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Come nasce Sentieri Liberi

Ci sono alcune cose che amo ricordare della mia infanzia. Mio padre ed io che costruiamo un tavolino in canne di bambù mentre campeggiamo in un’isola greca. Le discese in bicicletta sui Monti Lessini nella caldissima estate del 2003. Le infinite scalate sul prugno del mio giardino che mi sembrava così grande e bello.

Abbiamo sempre viaggiato, nelle mie vene scorre sangue avventuriero, la mia bocca ha sete di sapere, i miei occhi voglia di guardare.

Con il trascorrere del tempo la mia passione per il viaggio ha incontrato la lentezza, muovermi a piedi e in bicicletta è diventato naturale, un gioioso ritorno al passato. Dove ogni passo ed ogni pedalata scandisce il ritmo dei pensieri.
Muoversi è meditazione, introspezione e rinascita.

Sentieri Liberi nasce dal desiderio di condividere le mie passioni con altri: scrivere, fotografare, documentare.

Tutto ciò mi rende felice, mi fa stare bene, mi sento a mio agio. Per questo ho deciso di rendere le mie passioni un lavoro, e questo è il risultato.

Chi sono

Ciao, sono Melanie Chilesotti, classe ’95, italo-tedesca, padovana di origini. Sono un’amante della natura, del movimento e della scoperta. Viaggiare in bicicletta e a piedi mi fa sentire libera. Sono una persona curiosa, adoro esplorare, osservare e studiare.

Accompagno le persone a piedi e in bicicletta per itinerari più o meno lunghi. In particolare sono una specialista dei trekking nei Colli Euganei e del cicloturismo nel territorio pianeggiante veneto.

Ho preso anche qualche titolo: sono guida ambientale escursionistica, accompagnatrice turistica e guida cicloturistica.

Fra le mie esperienze: scambio culturale di sei mesi in quarta Liceo in Cile, viaggio in autostop un anno e mezzo in Sud America, cammino di Santiago del Nord, Padova-Palermo in bicicletta, Padova-Santa Maria di Leuca in bicicletta.

Perché camminare e pedalare?

Il movimento rinforza il corpo e alleggerisce la mente, ci rende consapevoli della nostra forza e delle nostre potenzialità.

Farlo insieme sviluppa socializzazione e cooperazione, impariamo a stare insieme agli altri e sostenerci ed aiutarci l’un l’altro.

Attraverso l’interpretazione ambientale scopriamo e conosciamo il territorio, di conseguenza lo rispettiamo e lo valorizziamo.

Viaggiare a piedi e in bicicletta è un turismo sostenibile.

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