Un percorso ad anello ci porta a scoprire il Monte della Madonna e il Monte Grande. Sul lato settentrionale camminiamo nel bosco di castagno e ci sorprendiamo, dirigendoci verso sud, di come la vegetazione diventi tipicamente macchia mediterranea. Le rocce di trachite affiorano dal terreno, punteggiate dai fichi d’india nani e ci regalano meravigliosi scorci sui colli circostanti. La Grotta di Santa Felicita e l’oratorio di Sant’Antonio Abate ci ricordano quanto la religione sia presente sulle cime e sui pendii dei monti, mentre lungo un sentiero stretto e tortuoso nel bosco raggiungiamo il Sasso delle Eriche dove la vista spazia fin dove riusciamo a guardare.
Dettagli
Lunghezza: 7 km
Dislivello: 300m
Difficoltà: media. E’ richiesta buona forma fisica e abitudine a camminare in salita. E’ necessaria la capacità di muoversi tranquillamente su ambiente roccioso.
Durata: 3 ore circa
Terreno: sentiero
Partecipanti: massimo 15
Altre cose da sapere
Meteo: in caso di maltempo l’escursione viene rinviata
Attrezzatura: indossare abbigliamento tecnico adeguato alla stagione, scarpe da trekking, k-way se tempo incerto, bastoncini da trekking.
Cibo e acqua: portare con sé l’acqua (1 litro), uno snack
Eventuali difficoltà
L’escursione richiede abilità nello scavalcare rocce e roccette. Ci sono diversi tratti esposti sprovvisti di barriere protettive, quindi potrebbe risultare fastidioso per chi soffre fortemente di vertigini.
Ritrovo e come raggiungerlo
C’è un’unica strada asfaltata che conduce a Passo Fiorine, non appena si aprono i prati sulla destra si trova il parcheggio sulla sinistra.
La partecipazione all’evento presuppone l’accettazione del Regolamento
Melanie Chilesotti – Guida Ambientale Escursionistica ai sensi della Legge 4/2013 e Guida cicloturistica